Franco Vazio, Albenga-Roma sola andata?

Chi si ricorda di Alternativa Democratica? Il “movimento” messo in piedi da Angioletto Viveri in piena rottura con il Pds, suo partito dell’epoca? Il partito ingauno non solo partecipò alle elezioni provinciali del 1995, sfiorando il 5%, ma fece praticamente scomparire il centrosinistra dalla scena politica albenganese, fino al rientro nei Democratici di Sinistra nel 1998.

Ecco, Franco Vazio può orgogliosamente dire: io c’ero! E chissà se mai se lo sarebbe aspettato, di diventare segretario provinciale del Partito Democratico, poi deputato e, infine, ricandidato come capolista nel collegio proporzionale “Liguria 1” (risultando di fatto blindanto), mentre la deputata uscente del savonese, Anna Giacobbe, dovrà faticare non poco – e al Senato – per vedersi riconfermata in Parlamento.

Sicuramente nessuno avrebbe scommesso in questo senso, nel maggio del 2001, quando Vazio non riuscì ad espugnare il Comune di Albenga, fermandosi al 38,21% dei voti al primo turno e perdendo malamente al ballottaggio. Questo mentre Viveri, candidato alla Camera in un collegio impossibile, arrancava dietro a Nan, candidato del centrodestra, raggiungendo il 43% dei votanti contro il quasi 52% dell’avversario (ma sfiorando ad Albenga il sorpasso con il 47,1% contro il 48,5% dei voti). Il centrosinistra – ed i Ds in particolare – sembravano allora ormai irrilevanti nel ponente savonese.

Oggi non è più così e il deputato uscente – e rientrante – è uno degli uomini forti del Pd savonese e ligure. Sentiremo ancora parlare di lui, mentre – dall’altra parte della regione – la stella di Andrea Orlando sembra ormai offuscata, scalzato nel proprio collegio addirittura da Raffaella Paita, la cui tragica avventura alle ultime Regionali ha fruttato un posto da capolista alla Camera. Ma in politica, come nella vita. c’è chi sale e chi scende.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.