Archivio mensile:gennaio 2017
Giornata della memoria…. ”e allora le foibe?”
di Osvaldo Ambrosini.
A più di 70 anni dall’Olocausto, a chi non è mai capitato almeno una volta di incontrare qualche apprendista revisionista, a corto di argomenti di fronte allo scempio compiuto dall’Olocausto, pronunciare la ormai famosa frase “e allora le foibe?”, cercando in questo modo di restituire atrocità per genocidio, nella logica perversa del tutti colpevoli nessun colpevole. Continua a leggere
SuperFrutto cosa?
di Osvaldo Ambrosini.
Dopo aver appreso dai giornali della messa in vendita di una nota gelateria di Savona, in molti avranno atteso, impazienti, la solita esplosione di polemiche sui social, in cui il savonese medio è solito indignarsi e dolersi per l’ennesimo pezzo perduto del tessuto commerciale della città. Continua a leggere
La bella Savona che se ne va
di Matteo Lai.
Cosa distingue una graziosa cittadina da una banlieu? La cura del particolare, il saper preservare quelle piccole cose che rendono piacevole un luogo, anche nella memoria e nel ricordo, sono sicuramente caratteristiche necessarie. Eppure, più che mai in questi anni, abbiamo via via visto cancellare piccoli scorci, angoli, oppure semplici oggetti di uso pubblico, tutti però uniti dall’avere – come comune denominatore – quello di essere un qualcosa che caratterizzava, in meglio, la nostra città. Continua a leggere
Lo spessore istituzionale di Cicciulin
di Matteo Lai.
In una giornata cupa e piovosa, caratterizzata dal freddo pungente, reso ancora più fastidioso dal forte vento, è sbarcato in porto il re del carnevale savonese, Cicciulin. Come se le condizioni meteo non bastassero a rendere sufficientemente triste l’avvio di quel momento dell’anno che, per tradizione e definizione, dovrebbe essere il più allegro, a rendere più mesta la giornata è arrivato anche il discorso del sindaco, Ilaria Caprioglio. Continua a leggere
Charlie, stavolta anche no
di Matteo Lai.
Satira /sà·ti·ra/ sost.f., critica più o meno mordace (dal sarcasmo alla caricatura) verso aspetti o personaggi tipici della vita contemporanea. Questa la definizione da dizionario. Ma – ovviamente – la satira è anche, soprattutto, la spina nel fianco del sistema – di qualsiasi sistema: politico, economico, religioso, sociale – di cui mostra inefficienze e falle, anche in modo sgradevole. Continua a leggere
Campo nomadi, la Giunta dice sì all’evasione delle bollette
di Osvaldo Ambrosini.
Fa un po’ sorridere la decisione della giunta savonese di sospendere il finanziamento di 100 mila euro, già stanziati dall’amministrazione precedente, necessari per sistemare il campo nomadi di via Fontanassa. Primo perché quei soldi sarebbero serviti per completare infrastrutture imprescindibili come l’allaccio alla fognatura, la messa in sicurezza di alcuni moduli abitativi e l’installazione di impianti elettrici a norma. Secondo perché, al momento, non esiste un piano “B” della Giunta in merito ad una diversa sistemazione degli ospiti definiti provocatoriamente “stanziali”, proprio perché stabilmente a Savona da almeno 30 anni. Continua a leggere
Ciassa du belin
Chiunque fosse arrivato a Savona con il treno fino alla fine degli anni novanta, uscendo a piedi dalla stazione ferroviaria, sul lato della piazza principale avrebbe associato con buone probabilità la nostra città ad un paesone di qualche landa desolata di un posto sperduto, in cui il progresso tardava ad arrivare. Ad accoglierlo lo attendeva infatti un polverosissimo piazzale adibito ad un caotico parcheggio, con la particolarità di trasformarsi in impervia palude nelle giornate piovose, non rare per il nostro territorio. Continua a leggere
Monumenti savonesi
Agli occhi di un turista la nostra città, con buone probabilità, non spicca per piazze particolari, fontane eccezionali o monumenti incredibili. Continua a leggere
Chi aiutò la Tito Campanella?
L’articolo apparso su questo blog lo scorso 14 gennaio, in occasione del trentatreesimo anniversario della tragedia – tutta savonese – dell’affondamento del “Tito Campanella”, oltre ad aver riscosso un notevole interesse, ha permesso di metterci in contatto con un testimone del disastro. Continua a leggere