L’erba del vicino

di Osvaldo Ambrosini.

 

Annualmente, in città, si affronta l’annoso problema dello sfalcio della vegetazione, cresciuta a dismisura nel greto del torrente Letimbro e in quello del suo affluente Lavanestro. Un problema diventato molto serio, non tanto per le difficoltà della pulizia in sé, quanto per il reperimento dei fondi necessari ad affrontare la spesa. Continua a leggere

L’eterna adolescenza 

di Matteo Lai.

Il nostro mondo, o meglio: quella porzione di mondo che non è sconquassata da guerre o carestie e che è economicamente dominante (una zona piuttosto limitata riconducibile per lo più all’Europa occidentale, al Nord America – Messico escluso – e ad Australia e Nuova Zelanda), sta mostrando una tendenza curiosa: quella al prolungamento quasi all’infinito non tanto della giovinezza quando, addirittura, dell’adolescenza. Continua a leggere

La maledizione altrui del savonese  

di Matteo Lai e Osvaldo Ambrosini.

Savona città conta circa 60 mila abitanti, considerando anche i residenti dell’intera provincia la cifra sale a circa 280 mila. A questi potremmo aggiungere, esagerando, altri 100 mila savonesi che negli anni per motivi diversi si sono trasferiti altrove. In tutto insomma i savonesi nel mondo, facendo un calcolo approssimativo per eccesso, non superano le 400 mila unità, numero infinitesimamente piccolo se confrontato al totale della popolazione mondiale (che supera ormai la quota di 7 miliardi). Continua a leggere

Il terremoto e gli sciacalli… dell’informazione

di Osvaldo Ambrosini.

Quando si parla di terremoti, inevitabilmente torna attuale un’attività spregevole di alcuni esseri che, approfittando dell’assenza delle persone in quello che è rimasto delle abitazioni lesionate e danneggiate, si aggirano nelle borgate spesso deserte per appropriarsi indebitamente di oggetti di valore, abbandonati tra le macerie. Continua a leggere

Ore 3,36: anche stavolta qualcuno rideva?

di Matteo Lai.

L’Aquila, 6 aprile 2009, ore 3,32: dopo pochi minuti c’era chi al telefono rideva, pensando agli affari che si sarebbero fatti con la ricostruzione. Amatrice, Accumoli, Arquata, Norcia, Pescara del Tronto e altri paesi di Lazio, Marche e Umbria, 24 agosto 2016, ore 3,36. Chi rideva? Ridevano sicuramente i palazzinari, quelli nuovi, quelli che hanno sostituito i loro predecessori del 2009. Continua a leggere

Se Cenerentola fosse stata ligure

di Osvaldo Ambrosini.

Sono lontani i tempi in cui, nella favola più famosa del mondo, la piccola Cenerentola, nonostante corresse il rischio di tornare a casa mal vestita dentro ad una zucca trainata da topi, sfidava la sorte pur di recarsi al ballo per incontrare il principe azzurro.  Continua a leggere

Con la pistola in tasca: Savona non è Nizza

di  Matteo Lai.

I media locali già ci sguazzano: “Savona come Nizza”, “Poteva essere una strage”, “a 120 chilometri all’ora tra la folla”. Questi, in soldoni, i titoli che le varie edizioni online dei quotidiani savonesi offrivano, presentando una di quelle notizie che nella penuria estiva di fatti rilevanti è vero e proprio oro. Continua a leggere

Meglio un ‘Burkini’ oggi che un Salvini poliziotto domani 

di Osvaldo Ambrosini.

L’integralismo islamico genera mostri e, purtroppo, non sono soltanto i terroristi che sempre con maggior frequenza seminano morte e terrore nella nostra già malandata Europa, oltre che in molte altre parti del mondo. A rendere le cose ancor più complicate ci pensano anche quelli che invece dovrebbero pensare alla nostra sicurezza cercando, in primo luogo, di non esasperare gli animi, già abbastanza tesi, con misure inutili e discriminatorie.  Continua a leggere

Liguria, ferragosto: turista non ti conosco

di Matteo Lai.

Il ligure, di suo, non è che sia portato per il turismo. O meglio: amerebbe un turismo d’élite – sul tipo belle epoque – poche persone, selezionatissime e che, soprattutto, spendono un sacco. Purtroppo una sfortunata congiuntura astrale, unita alla deriva dei continenti e alla tardiva industrializzazione italiana, l’hanno posta vicino alle metropoli di Torino e Milano, i cui abitanti sono ben lieti di avere le spiagge che si estendono dalla Spezia a Ventimiglia a poco più di un’ora d’auto. Continua a leggere

Libero: tra ignoranza e malafede

di Osvaldo Ambrosini.

È vero, qualcuno dirà, ad una certa età e con un consistente peso corporeo sarebbe bene non prendere più parte a certe azioni operative in cui, con il caldo, lo sforzo fisico aumenta così come lo stress.  Continua a leggere