di Osvaldo Ambrosini.
Che il carnevale non fosse iniziato bene per una nota catena di supermercati tedeschi, lo si era capito giorni fa quando erano state ritirate dai banchi alcune maschere per bambini prodotte da una azienda, anche questa tedesca. L’alto rischio di infiammabilità ne aveva sconsigliato la vendita. Soltanto l’altro ieri invece l’episodio accaduto nel punto vendita di Follonica (Grosseto) ha riportato la catena sulle prime pagine di tutti i giornali. Rievocare, sebbene non per volontà dall’azienda, i tempi delle gogne medioevali non è certo stata un’operazione simpatia, per restare in tema col carnevale, e neppure una grande trovata pubblicitaria di cui fregiarsi, come invece avvenuto. Continua a leggere