Vado Ligure: Pd, se ci sei batti un colpo

Il salto di carreggiata attuato dal sindaco di Vado Ligure, Monica Giuliano, non ha per ora segnalato alcuna reazione politica, se si escludono le varie indignazioni ‘social’. Continua a leggere

La buona amministrazione. Un ossimoro ci salverà dalla noia

“Non c’è nulla di certo in questo mondo, tranne la morte e le tasse”, diceva Benjamin Franklin, perché non ha avuto il piacere di conoscere il sindaco di Pontinvrea: altrimenti avrebbe aggiunto alla sua tesi anche le sparate di Camiciottoli. Continua a leggere

Il sindaco che non c’è e quello che non dovrebbe esserci

Il coming out del sindaco di Vado Ligure, Monica Giuliano, e soprattutto gli stracci fatti volare in casa con la sezione del Pd locale Continua a leggere

Da Clelia Corradini a Giuseppina Ghersi

Nella vita, come in politica, ci sono valori che dovrebbero essere i piloni fondanti. E invece… Continua a leggere

Referendum costituzionale: perché no

Le modifiche costituzionali – che poi siano realizzate o meno – dovrebbero far riflettere non solo la classe politica, ma l’intera cittadinanza, su come le stesse abbiano creato più danni che altro. Inserite in un testo – da qualcuno definito “il più bello del mondo”, salvo poi ricredersi – che appare comunque redatto da un personale politico di diversi metri superiore a quello attuale. Continua a leggere

Alien 4: Vado Ligure edition

Dopo le dichiarazioni con cui Monica Giuliano, già giovane promessa della sinistra vadese all’epoca di Roberto Peluffo prima e di Carlo Giacobbe poi, si attende ora la mossa del Pd sabazio, che vada oltre lo “sconcerto” annunciato oggi. Sebbene oggi la sindaca vadese non faccia più parte del Pd e anzi sputi vigorosamente nel piatto zingarettiano, pare necessario un breve riassunto delle puntate precedenti.

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Monica Giuliano, tanto tuonò che piovve

Chi oggi si sorprende di certe scelte, o ha vissuto gli ultimi anni all’estero, oppure è un vecchio arnese della politica, ancora ancorato alle ideologie del secolo scorso o, peggio, vive ancora nella stupida illusione che in politica destra e sinistra siano due campi ben distinti, basati su principi difficilmente negoziabili. Continua a leggere