Elezioni regionali e i ringraziamenti (a volte inopportuni) dei candidati

La campagna elettorale si è appena conclusa e, finalmente, anche queste elezioni regionali liguri – probabilmente tra quelle dall’esito più scontato degli ultimi tempi – pure. Tra i molti candidati che non ce l’hanno fatta e i pochi vincitori, un unico comune denominatore accomuna buona parte dei partecipanti: tutti, o quasi, hanno ringraziato l’elettorato di riferimento per i consensi ottenuti.

Arbenga a nescia

Non sappiamo se le parole pronunciate dal presidente del consiglio comunale ingauno, Distilo, all’indomani della sconfitta personale alle regionali – seggio perduto per uno 0,13% – abbiano un fondo di verità oppure no.

Centrosinistra, debacle ligure

La provincia di Savona è un po’ il segno della debacle del centrosinistra in Liguria. Alle scorse elezioni i seggi – all’epoca 4 – erano andati uno ciascuno a Lega, Forza Italia, Pd e Cinque Stelle.

Brutta di Costituzione

Per l’ennesima volta, la (contro)riforma dettata dal popolo che passa secondo i propri umori dall’Osanna al Crucifige, ha partorito un obbrobrio.

Zunato: promoveatur ut amoveatur

Se c’è un assessore che non è mai entrata nel cuore dei savonesi, ammesso che qualcuno di questa giunta sia riuscito a farlo, è proprio Maria Zunato in quota Lega, nominata dal partito senza essere passata dal voto per riequilibrare la quota dei leghisti in giunta, all’indomani dell’addio dell’assessore ai (dis)servizi sociali Bellingeri, costretta alle dimissioni volontarie.

Assessore senza paracadute, questo è il problema

Il giorno dopo la riconferma alla presidenza della regione, Toti ha parlato subito chiaro ai suoi: chi avrà intenzione di fare l’assessore dovrà rinunciare al seggio in consiglio regionale, liberando il posto a favore del primo dei non eletti nella lista di appartenenza.

Castelvecchio di Rocca Barbena – Portofino, c’è chi dice no

Cos’hanno in comune questi due luoghi della Liguria distanti tra loro circa 130 chilometri?

Angelone oltre l’ostacolo

Riconfermato consigliere regionale, il nostro Angelo da Loano risulta anche, dati alla mano, il candidato più votato di tutta la provincia savonese. Tuttavia, nonostante l’exploit di Cambiamo, la sua rielezione non era poi così scontata come potrebbe sembrare, soprattutto alla vigilia.

Liguria: le donne non votano le donne, gli uomini invece… nemmeno

C’è un dato che non emerge abbastanza o si rileva appena da questa tornata elettorale. La debacle delle donne candidate alle regionali liguri.

Il sonno della ragione

Ci saremmo arrivati, prima o poi. La Costituzione nata dall’incontro tra Terracini, Saragat, Nenni, De Gasperi, Einaudi – solo per citarne alcuni – modificata da Luigi Di Maio seguendo il populismo del momento.