I disgraziati giardini di via Verdi

di Matteo Lai.

C’è un angolo di verde savonese che sembra toccato dalla malasorte. Parliamo dei giardini di via Verdi, piccolo polmone in un quartiere densamente edificato quale è Villapiana. Ampliati ed ammodernati in seguito allo spostamento della fabbrica Magrini Galileo in Val Bormida – grazie agli oneri di urbanizzazione conseguimenti all’edificazione dell’area – circondano ora quasi completamente le scuole elementari Mazzini, in tempi più oscuri già dedicate alla madre del duce, Rosa Maltoni. Continua a leggere

Bonucci jr, ora anche basta

di Osvaldo Ambrosini.

Pur consapevole che questo articolo mi esporrà a molte critiche, quando non addirittura ad accuse di insensibilità o antisportività, soffrendo da tempo di incontinenza verbale sono costretto mio malgrado a rendere pubblico un pensiero maturato in questi ultimi tempi, alimentato oltremodo dalle cronache sportive che quasi quotidianamente ci aggiornano sulla situazione. Continua a leggere

Una storia sbagliata

di Billy The Kid.

Una storia vera o una leggenda? L’ El Dorado oppure una truffa ? La storia che stiamo per raccontarvi è una storia vera ed i suoi protagonisti vivono – o hanno vissuto per qualche tempo – nel Ponente della nostra provincia. Protagonista di questa curiosa vicenda è una donna di origini austriache che il destino, l’amore e la professione hanno voluto in Liguria per molti lunghi anni. Per brevità la chiameremo semplicemente Ingrid. Continua a leggere

Aridatece Silvio

di Matteo Lai.

“Non abbiamo sbagliato perché abbiamo provato a cambiare i musei: abbiamo sbagliato perché non abbiamo provato a cambiare i Tar”. Questa piccola frase mostra quale sia l’abisso di ignoranza istituzionale che contraddistingue il segretario del Pd, Matteo Renzi. Una frase stupida, violenta e demagogica. Continua a leggere

La Genova calcistica (che fu) superba

di Matteo Lai.

Le due sponde della Genova – e della Liguria – calcistica esultano per gli importanti risultati raggiunti. Il Genoa ha faticosamente raggiunto la salvezza, dopo una seconda metà di campionato degna, rari e incredibili sprazzi a parte, della peggiore compagine dilettantistica, mentre la Sampdoria, dopo aver ceduto per due anni di fila ai rossoblu il predominio cittadino, finalmente può festeggiare l’essere – in classifica – davanti ai cugini, sebbene però la stessa classifica mostri come il campionato di Giampaolo e compagnia sia stato mediocre, ben lontano da qualsiasi risultato minimamente appetibile: la partecipazione alle coppe europee è una mera chimera di anni migliori. Continua a leggere

Savona: appartamenti universitari fuori sede per studenti fuori sede

di Osvaldo Ambrosini.

C’è qualcosa che non torna, dopo la notizia che vuole la partecipazione del comune di Savona ad un bando ministeriale per l’aggiudicazione di un finanziamento di 2,4 milioni da destinare alla realizzazione di alloggi universitari, per un totale di 43 posti letto, sul bastione San Bernardo nella fortezza del Priamar, riconvertendo in questo modo la destinazione dell’ex ostello della gioventù. Continua a leggere

Repubblica sociale, atto secondo: appuntamento a Cadibona 

di Osvaldo Ambrosini.

Il fascismo è stato sconfitto ormai da più di 70 anni, tuttavia dal 25 aprile 1945 in poi il nostro Paese, a dispetto di una costituzione espressamente antifascista, non ha mai realmente perseguito chi dell’apologia del fascismo ha sempre fatto un’autentica missione.  Continua a leggere

1993-2017, 24 anni dopo, cosa resta di Admira e Bosko

di Osvaldo Ambrosini.

Molti di noi ricorderanno Admira e Bosko, musulmana e bosniaca lei, cattolico ortodosso e serbo lui, giovani e innamorati uccisi a 25 anni da un cecchino il 19 maggio del 1993 mentre fuggivano insieme da Sarajevo per mettere in salvo l’unica cosa in cui credevano davvero, il loro amore. L’immagine dei due corpi abbracciati a terra fece il giro del mondo, ancora oggi rappresenta un’icona dell’amore che va oltre alle differenze di razza e di religione. Un insegnamento per tutto il mondo occidentale sempre più vittima di nazionalismi emergenti, che poi sono le stesse ragioni che hanno disintegrato lo stato Jugoslavo. Continua a leggere

Il senso di Savona per lo sport

di Osvaldo Ambrosini.

La stagione delle vacche magre per la città non ha risparmiato nessuno, coinvolgendo un po’ tutti i settori, dalla cultura, ai servizi alla persona, dalla sicurezza allo sport. Storica ad esempio la chiusura della piscina coperta del Prolungamento, così come quasi mortali – per molte piccole società sportive savonesi – sono stati i tagli, quando non addirittura l’azzeramento, dei contributi elargiti dall’amministrazione comunale. Continua a leggere

Asili: un’eredità per Savona, non per Villapiana

di Matteo Lai.

La strategia dell’attenzione della giunta Caprioglio, che la porta a comunicare compulsivamente qualsiasi avvenimento sia appena appena degno di nota, ha come contropartita un flusso di notizie incontrollabile, che può portare anche a incorrere in momenti che – ad una più attenta lettura – sono di vero imbarazzo. Continua a leggere