di Osvaldo Ambrosini.
Il programma “Terra” di Toni Capuozzo, giornalista con un curriculum di tutto rispetto – ex di lotta continua, passato alla storia per una “lettera d’amore” nei confronti di Berlusconi (figlia probabilmente del sentimento italiano più diffuso quello del tengo famiglia) – dopo la puntata di questa notte (erano le 00.30) potrebbe tranquillamente essere ribattezzato “Terra Terra”, descriverebbe certamente meglio il livello del pseudo giornalismo di inchiesta messo in campo per approfondire il caso della morte di Giuseppina Ghersi, diventato ormai nazionale. Continua a leggere