Referendum costituzionale: perché no

Le modifiche costituzionali – che poi siano realizzate o meno – dovrebbero far riflettere non solo la classe politica, ma l’intera cittadinanza, su come le stesse abbiano creato più danni che altro. Inserite in un testo – da qualcuno definito “il più bello del mondo”, salvo poi ricredersi – che appare comunque redatto da un personale politico di diversi metri superiore a quello attuale. Continua a leggere

Forse non conosci la parabola del 25 Aprile e degli stercorari

Così come alcune specie di scarabei, che si nutrono di sterco e che lo raccolgono per conservarlo nelle loro tane, facendone caratteristiche pallottole e facendole rotolare sul suolo, ad ogni 25 Aprile una ben definita parte politica sostiene e tenta – neppure troppo velatamente – di riabilitare il fascismo ed i suoi orrori. Di seguito un recente e, purtroppo, non esaustivo campionario Continua a leggere

Pieni poteri

C’è qualcosa di strano nella capacità di applicare schemi semplici a situazioni complesse, da parte del dinamico duo Salvini Meloni.
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Tre bombe ad orologeria nei porti di Genova, New York e Los Angeles

Se tra vent’anni i nostri figli o nipoti dovessero domandarci qualcosa su questa esperienza pandemica, come ad esempio quali furono i luoghi più colpiti, dove il contagio fu inevitabile, oppure ancora dove si diffuse più rapidamente, parleremmo senza alcun dubbio della Cina, per indicare il Paese in cui tutto ebbe origine, e dell’Italia, come il primo Paese dove il contagio esplose nella maniera più violenta.
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Albissola, sere nere

Quanto accaduto nel pub di Albissola il 26 gennaio scorso (Birreria Pub n.7 di corso Bigliati) fa rabbrividire, non tanto per l’esibizione in sé ma per la normalità con cui la serata è stata resa pubblica sul canale youtube dall’associazione neofascista milanese Lorien, che ha messo online la penosa performance del gruppo Feanor, durata quasi due ore e mezza. Continua a leggere

La ‘bestiolina’ di Toti

Meno famosa della bestia di Salvini, nota macchina della propaganda del capitano felpato, composta dallo spin doctor Morisi e un numero indefinito di gost writer esperti nel generare fake news ed eserciti di follower falsi pronti a bastonare (virtualmente) i non allineati, in Liguria abbiamo la ‘bestiolina’ del presidente della Regione. Continua a leggere

Zuckerberg il censore: quando la policy dei social funziona meglio delle nostre leggi.

di Osvaldo Ambrosini.

La decisione unilaterale di oscurare da un giorno all’altro sui social di Mark Zuckerberg (Facebook e Instagram) tutte le pagine di organizzazioni politiche direttamente controllate da Casapuond e Forza Nuova e quelle ad esse riconducibili, è stata accolta da qualcuno (per esempio Mattia Feltri su La Stampa… cognomen omen?) come un pericoloso segnale contro la sovranità dello Stato, sostituito in questo caso da una normativa privata sovranazionale che agisce in sfregio dell’autonoma regolamentazione di un Paese. Continua a leggere

Il libro game della politica italiana, un anno dopo

di Matteo Lai.

Dopo le elezioni dello scorso 4 marzo, gran parte dei partiti italiani si sono trovati ad un bivio. Come in un ‘libro game’ anni ‘90, uno scenario ne apriva altri, diversissimi e quasi opposti tra loro. E se oggi Salvini domina la scena politica, forse lo dobbiamo anche a alcune scellerate decisioni di allora. Continua a leggere

Torna Renzi, levategli il vino

di Matteo Lai.

Matteo Renzi, colui che ha causato la peggior debacle e la maggior marginalizzazione della sinistra e delle forze progressiste dalla rivolta dei ciompi ad oggi, ha – ahinoi – ritrovato la parola. Durante un incontro ha sostenuto che il ‘suo’ Pd era meglio del Pci, perché il Pci “non vinceva mai” mentre lui avrebbe condotto un partito di (centro)sinistra al 40% dei voti. Continua a leggere