di Osvaldo Ambrosini.
Che il leader della Lega non fosse un genio si era ampiamente capito, ancor prima che segnasse l’autogol più clamoroso della storia della Repubblica. Continua a leggere
di Osvaldo Ambrosini.
Che il leader della Lega non fosse un genio si era ampiamente capito, ancor prima che segnasse l’autogol più clamoroso della storia della Repubblica. Continua a leggere
di Matteo Lai.
Così ha scritto, nero su bianco, la Prefettura savonese. A differenza del 25 Aprile, verrebbe da aggiungere. Così il corteo della festa dei lavoratori è stato autorizzato a transitare davanti alla sede del movimento neofascista CasaPound. Continua a leggere
di Matteo Lai.
Se Gaetano Salvemini tornasse in vita, probabilmente si pentirebbe di aver definito Giolitti “ministro della malavita”. Negli anni, i politici della nostra amata Repubblica ci hanno abituato a incontri ed amicizie con personaggi biechi e pericolosi, dal mafioso di rango fino al semplice delinquente di quartiere. Continua a leggere