di Osvaldo Ambrosini.
La notizia che la nazionale italiana, sabato, contro la Grecia, in una partita valida per le qualificazioni al campionato europeo del 2020, giocherà con una maglia di colore verde (studiata appositamente dallo sponsor tecnico per celebrare il ‘rinascimento’ della nazionale formata per buona parte da una nuova generazione di ragazzi promettenti), ha fatto indispettire molti affezionati all’azzurro. Colore che tradizionalmente da più di un secolo contraddistingue non soltanto la nazionale di calcio ma tutto il movimento sportivo del nostro Paese. Continua a leggere