di Osvaldo Ambrosini.
La cattura di Cesare Battisti è diventata uno degli avvenimenti mediatici più seguiti della storia recente. Da ogni parte sono arrivati i dettagli degli appostamenti dell’interpol, prima in Brasile poi in Bolivia, mentre una volta giunto in Italia abbiamo assistito increduli alla cronaca imbarazzante sul comitato d’accoglienza allestito al terminal di Ciampino, tra una giacca della polizia di Stato e una della polizia penitenziaria. Continua a leggere