1993-2017, 24 anni dopo, cosa resta di Admira e Bosko

di Osvaldo Ambrosini.

Molti di noi ricorderanno Admira e Bosko, musulmana e bosniaca lei, cattolico ortodosso e serbo lui, giovani e innamorati uccisi a 25 anni da un cecchino il 19 maggio del 1993 mentre fuggivano insieme da Sarajevo per mettere in salvo l’unica cosa in cui credevano davvero, il loro amore. L’immagine dei due corpi abbracciati a terra fece il giro del mondo, ancora oggi rappresenta un’icona dell’amore che va oltre alle differenze di razza e di religione. Un insegnamento per tutto il mondo occidentale sempre più vittima di nazionalismi emergenti, che poi sono le stesse ragioni che hanno disintegrato lo stato Jugoslavo. Continua a leggere

Bormida, non è soltanto un fiume che va al contrario

di Osvaldo Ambrosini.

Per noi savonesi, o ‘cicciolli’ come ci chiamano in Val Bormida, uno dei più frequenti sbeffeggi nei loro confronti sta proprio nel ricordargli che l’omonimo fiume, che dà il nome a tutta la vallata scorra al contrario, cioè verso nord, in direzione del Piemonte verso la Pianura Padana, per confluire prima nel Tanaro e finire nel Po, per poi dirigersi verso l’Adriatico. Continua a leggere