Salvini e Toti, tramonta il sogno di una destra normale

di Matteo Lai.

Con l’ormai lento ed inesorabile declino di Berlusconi e del berlusconismo, sembrava che finalmente, dopo circa un novantennio, anche l’Italia potesse avviarsi verso la nascita di una destra normale. Dopo il 1945, nel nostro Paese, il concetto di “destra” è sempre stato connesso al Fascismo. Questo nonostante i tentativi di Einaudi e di Malagodi, che portarono il PLI alle elezioni del 1963 a raggiungere il suo massimo risultato elettorale, sfiorando il 7%. Continua a leggere

Tirreno Power: “Colpa d’Alfredo!”

di Osvaldo Ambrosini.

Il più “grande” premier che la sinistra Italiana potrà mai ricordare, Renzi, è anche l’autore della più grande riforma di “sinistra” del mondo del lavoro nel nostro paese. Dove non erano arrivati i vari Treu, Biagi, Fornero e Poletti, c’è riuscito il Matteo fiorentino che fa felici in un colpo solo Confindustria, la Merkel e la Troika, scontentando i sindacati e la quasi totalità dei lavoratori. Continua a leggere