Assessore, aspirante botanico, prestato alla politica

di Osvaldo Ambrosini.

Tutto ebbe inizio nel 2016, quando la scelta del periodo migliore per pulire l’alveo dei torrenti comunali fu la fine del mese di agosto, momento ideale perché immediatamente precedente alle piogge di settembrine che, oltre ad annunciare la fine dell’estate, sanno rivelarsi spesso disastrose (alluvione del 22 settembre 1992 docet). Continua a leggere

Savona: spiaggia da cani

di Osvaldo Ambrosini.

È stato uno dei primi punti della campagna elettorale dell’attuale sindaco alle ultime amministrative, per la verità era forse l’unica promessa elettorale che accomunava tutti i candidati di allora: allestire in tempi brevi una spiaggia per cani. Continua a leggere

Savona, la pig island dei poveri 

di Osvaldo Ambrosini.

C’è un’isola nel bel mezzo dell’oceano Atlantico, Big Major Cay, situata a Exuma nelle Bahamas, ufficialmente disabitata, che deve il suo soprannome ad una colonia di maiali che popola l’isola stessa e i luoghi vicini. Grazie a questi animali selvatici, che nuotano e fanno addirittura il bagno insieme ai turisti, Big Major Cay si è guadagnata la notorietà su tutte le guide turistiche del mondo, rappresentando un’autentica attrazione. Continua a leggere

Savona, l’alluvione del 1900

Tutti i savonesi ricorderanno la tragica alluvione del settembre 1992. I più giovani, magari, solo per il racconto dei genitori o dei fratelli maggiori, ma quell’evento ha un po’ cambiato, in maniera irreversibile, non solo il nostro modo di vivere, ma anche la geografia dei luoghi che ci erano familiari.

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Piazza del Popolo, la periferia in centro 

di Osvaldo Ambrosini.

I savonesi di una certa età possono raccontare di una piazza del Popolo non più centrale come un tempo: da quando cioè, con la scomparsa della vecchia stazione, ha smesso di rivestire quel ruolo strategico di porta della città, avuto fino agli anni ’70, nonostante oggi mantenga ancora una centralità topografica. L’aumento smisurato del traffico veicolare e l’individuazione del capolinea di molte delle linee di trasporto urbane ed extraurbane hanno definitivamente contribuito a farla scomparire dalle mete del quotidiano passeggio savonese, perché considerata, appunto, un luogo troppo caotico. Continua a leggere

Scuole liguri, falsa partenza

di Matteo Lai.

È il 22 settembre 1992 quando il torrente Quiliano e il Letimbro – oltre ai loro affluenti e ad altri corsi d’acqua tra cui il Segno – si gonfiano d’acqua e tracimano, seminando morte e distruzione. Pochi giorni dopo la stessa sorte capiterà a Genova, colpita da un’alluvione che a molti ricorderà quella del 1970. Da allora, con cadenza annuale, ogni autunno ad una parte della nostra Regione toccherà andare sott’acqua, spesso con cadenze ravvicinate: si pensi a quanto successo proprio nel capoluogo nel 2011 e poi nel 2015. Continua a leggere