di Osvaldo Ambrosini.
Nonostante l’inopinata riforma del Titolo V della Costituzione (referendum costituzionale del 2001) abbia di fatto creato un Paese a 21 velocità (tante quante sono le regioni, più le due province autonome) e malgrado da questa riforma sia derivata la possibilità di legiferare autonomamente (ovvero la potestà di dettare norme di rango primario) riguardo materie complesse e rilevanti come il commercio, il D. Lgs. 114/1998 – comunemente ricordato come Decreto Bersani – rappresenta un solco (in quanto legge quadro) al di fuori del quale è sempre pericoloso avventurarsi. Continua a leggere